Per le abitazioni dotate di apparecchi televisivi, o comunque abilitati alla ricezione e visualizzazione del segnale digitale terrestre o satellitare, è necessario pagare il Canone TV. Al fine di contrastare l’evasione di questa imposta, a partire dal 2016 si presume la detenzione di tali apparecchi per tutti gli utenti che godano di un servizio di fornitura elettrica ad uso domestico residente, e il pagamento del Canone viene quindi addebitato direttamente nelle relative bollette: sarà tenuto a pagarlo soltanto il titolare della fornitura, a prescindere dalla quantità di persone che risiedono nella stessa abitazione e dalla quantità di apparecchi televisivi presenti al suo interno.
L’importo dovuto per il Canone TV per l’anno 2024 è di 70 euro (ridotto dai 90 euro dei precedenti anni), suddivisi in 10 rate mensili da 7 euro da corrispondere da gennaio a ottobre; le rate saranno da 14 euro in caso di bollette bimestrali. Il canone da corrispondere per famiglia anagrafica sarà comunque uno, anche se più di un familiare è titolare di uno o più contratti di fornitura elettrica.
Chi non deve pagare il Canone TV
Non sono tenuti a pagare il Canone TV:
- I soggetti di età pari o superiore a 75 anni con reddito annuo proprio e del coniuge non superiore a 8.000 euro complessivi, e senza conviventi titolari di un reddito proprio, purché presentino una apposita dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate;
- I soggetti intestatari di un contratto di fornitura elettrica che non detengono apparecchi televisivi nella propria abitazione, purché presentino una apposita dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate;
- Agenti diplomatici, funzionari o impiegati consolari, funzionari di organizzazioni internazionali, militari di cittadinanza non italiana o personale civile di cittadinanza non italiana appartenente alle forze NATO di stanza in Italia.
Dove si trova il canone nella bolletta?
Per tutti gli altri casi, l’importo del Canone TV verrà addebitato automaticamente e incluso in un’apposita voce di spesa in ogni bolletta, più precisamente nella parte destra della prima pagina.
Nel caso in cui non venga visualizzata la relativa voce in bolletta, il Cliente può contattare il Fornitore per verificare il tipo di contratto sottoscritto e controllare che luogo di fornitura e residenza coincidano. In seguito a questa verifica, il canone potrebbe essere addebitato nella bolletta successiva.
Verificare pagamenti precedenti
I Clienti Enel Energia possono visualizzare in qualsiasi momento le loro bollette degli ultimi 10 anni o comunque del periodo decorso dalla sottoscrizione del contratto di fornitura: in questo modo sarà dunque possibile verificarne lo stato di pagamento e, in questo contesto, l’eventuale applicazione dell’importo del canone TV.
Per accedere a queste informazioni è sufficiente:
- Accedere con le proprie credenziali all’Area Clienti del sito web di Enel Energia e selezionare “Visualizza le bollette” per la fornitura interessata;
- Selezionare “Bollette” nel dettaglio fornitura dall’App di Enel Energia.
Si fa presente a questo punto che nella propria bolletta potrebbero essere addebitati dei pagamenti arretrati relativi all’anno precedente, ma non relativi agli anni precedenti all’ultimo: per la regolarizzazione di tali pagamenti sarà necessario procedere tramite modello F24.