In alcuni casi, come ad esempio nel corso di un’opera di ristrutturazione di una abitazione, può rendersi necessario effettuare lo spostamento di un contatore di energia elettrica o gas. Sono diversi i fattori che determinano quale sia la procedura da avviare per presentare la richiesta, e soprattutto quale sia l’ente a cui presentarla.
Innanzitutto, se il contatore da spostare è con fornitura ancora attiva, è possibile rivolgersi direttamente al proprio Fornitore. Nel caso di Enel Energia i canali di contatto sono:
- La sezione di supporto dell’App Enel Energia o dell’Area Clienti sul sito web di Enel Energia;
- Il numero verde 800 900 860 dall’Italia o il numero +39 066 451 10 12 dall’estero, tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00 escluse le festività nazionali;
- La chat o il servizio clienti disponibili sul sito web di Enel Energia tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00 escluse le festività nazionali.
Per lo spostamento di un contatore cessato, ossia privo di un contratto di fornitura luce o gas, o in caso di fornitura luce con alimentazione in media e alta tensione, sarà invece necessario rivolgersi direttamente all’ente responsabile della distribuzione locale della fornitura. È possibile contattare il proprio distributore di riferimento visitando il sito ARERA.
In entrambi i casi sarà necessario disporre dei seguenti dati:
- Nome, cognome e codice fiscale dell’intestatario dell’eventuale contratto di fornitura;
- Indirizzo dell’abitazione in cui è situato il contatore e codice POD o PDR;
- Un recapito telefonico per concordare un eventuale sopralluogo;
- Autorizzazione scritta dell’Amministratore di condominio nel caso di lavori che coinvolgano più appartamenti o zone in comune di un condominio;
- Distanza tra la posizione attuale e la nuova posizione del contatore in questione.
Entro pochi giorni dalla ricezione della richiesta, il Cliente verrà ricontattato dal Fornitore o Distributore per fissare un appuntamento per un sopralluogo: nel corso di questa visita preliminare un tecnico specializzato accerterà la reale possibilità di effettuare i lavori richiesti, e avrà poi 20 giorni lavorativi di tempo per inviare al Cliente un preventivo dei costi da sostenere per avviare i lavori di spostamento.
I costi dei lavori di spostamento di un contatore dipendono dalla complessità dell’intervento da effettuare, nonché dalla distanza tra l’attuale posizione del contatore e quella desiderata. Più precisamente:
- Per gli interventi di spostamento entro un raggio di 10 metri dalla precedente posizione, sarà determinato un costo a forfait che ammonta a 222,58 euro;
- Per gli interventi più complessi verrà invece calcolata una spesa relativa, in base ai lavori da svolgere e alla distanza dalla posizione di origine del contatore; tutti i dettagli a riguardo verranno forniti al Cliente nel relativo preventivo.
Anche la durata dei lavori è ovviamente influenzata dalla complessità dell’intervento da effettuare: l’ARERA stabilisce che per gli interventi più semplici è previsto un massimo di 15 giorni lavorativi a partire dalla ricezione del preventivo firmato dal Cliente; per quelli più complessi è previsto invece un massimo di 60 giorni lavorativi.