Comunicazione Variazione uso del Gas

Variazioni d’uso della fornitura Gas

Tutti i fornitori di gas naturale sono tenuti a comunicare qualsiasi variazione d’uso delle forniture di gas all’autorità competente, con cadenza almeno biennale, sulla base di specifiche dichiarazioni da parte del Cliente.

L’Ente responsabile della distribuzione si serve di questi dati per:

  • Effettuare una stima dei consumi finali del Cliente in caso di cambio Fornitore;
  • Assegnare con maggior efficienza i volumi di gas da erogare;
  • Determinare il corrispettivo di distribuzione e di conseguenza anche la fatturazione mensile.

Le differenze e variazioni d’uso di una fornitura gas non vanno a incidere sulla bolletta del Cliente ma solo sul profilo di prelievo di un determinato Punto Di Riconsegna; a questo scopo si prendono in considerazione vari parametri che vi illustreremo qui di seguito.

La destinazione d’uso caratterizza il profilo di prelievo in base alla tipologia di utilizzo dell’abitazione in cui è erogato il servizio di fornitura, a scelta tra:

  • Usi diversi da abitazione;
  • Uso abitazione di residenza;
  • Uso abitazione di non residenza;
  • Servizio Pubblico.

La classe di prelievo indica per quanti giorni della settimana il gas fornito viene utilizzato per una determinata categoria d’uso, Civile (C) o Tecnologica (T), a scelta tra i seguenti valori:

  • Valore 1 ossia 7 giorni, per tutte le categorie d’uso C;
  • Valore 2 ossia 6 giorni;
  • Valore 3 ossia 5 giorni.

Più specificamente, la categoria d’uso delinea il profilo di prelievo in funzione dell’utilizzo del gas, a scelta tra le seguenti possibilità:

  • T1 – Uso Tecnologico (artigianale – industriale);
  • T2 – Uso Tecnologico + riscaldamento;
  • C1 – Uso Civile riscaldamento;
  • C2 – Uso Civile cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria;
  • C3 – Uso Civile condizionamento + cottura cibi e/o produzione di acqua calda sanitaria;
  • C4 – Uso Civile condizionamento;
  • C5 – Uso Civile condizionamento + riscaldamento.

In caso di mancata comunicazione da parte del Cliente, il Distributore locale provvederà ad assegnare in automatico la categoria d’uso in base ai consumi effettivi secondo i seguenti parametri:

  • Categoria d’uso C2 per i PDR con consumo annuo inferiore a 500 Sm3;
  • Categoria d’uso C3 per i PDR con consumo annuo compreso tra 500 e 5.000 Sm3;
  • Categoria d’uso C1 per i PDR con consumo annuo superiore a 5.000 Sm3.

Per le utenze Business intestate a partite IVA, l’Ente distributore provvederà invece ad assegnare la categoria T2 con classe di prelievo 3 (5 giorni) in caso di mancata comunicazione da parte dell’intestatario.

I Clienti Enel Energia possono richiedere eventuali variazioni d’uso della propria fornitura gas rivolgendosi ai principali canali di contatto del Fornitore:

  • La Live Chat o il Servizio Clienti sul sito web di Enel Energia;
  • Il Numero verde 800 900 860 tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00 (escluse le festività nazionali) dall’Italia o o il numero +39 0664511012 dall’estero, dalle 7:00 alle 22:00 tutti i giorni (escluse festività nazionali);
  • Gli Spazi Enel o Enel Partner distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Enel Energia provvederà a fornire al Cliente la modulistica necessaria al completamento delle richieste, da reinviare debitamente compilata:

  • Direttamente dal sito web di Enel Energia alla pagina dedicata all’Invio Documenti, dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali;
  • Tramite email all’indirizo: allegati.enelenergia@enel.com;
  • Via posta all’indirizzo: Enel Energia S.p.A. Casella Postale 8080 85100 Potenza (PZ).