In alcuni casi, soprattutto quando in una stessa abitazione si utilizzano più elettrodomestici allo stesso tempo, è possibile che si verifichino delle interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica: questo succede solitamente perché la potenza necessaria per utilizzarli tutti è superiore alla potenza massima impostata per il contatore elettrico di tale abitazione.
Altra casistica riguarda degli aumenti di potenza necessaria in conseguenza all’installazione di nuovi elettrodomestici: pensiamo per esempio al caso di installazione di un piano a induzione, il quale, al massimo della potenza, tipicamente assorbe fino a 7,2 kWh.
Per prevenire disagi, o semplicemente per variare il contratto prevedendo nuove installazioni, i Clienti Enel Energia possono richiedere la modifica della potenza del proprio contatore, sia in aumento che in riduzione: è infatti possibile anche che la potenza di un contatore sia superiore alle esigenze di fornitura di una determinata abitazione, e che il relativo Cliente ne richieda la diminuzione. Si tratta in generale di una opzione disponibile solo per le forniture di energia adibite a uso abitativo.
La richiesta di modifica della potenza, come anche della tensione, del proprio contatore può essere inoltrata, oltre che con i classici canali (Area riservata, Punto Enel, Call Center, ecc), anche direttamente online:
Modifica potenza contatore
- Procedura online
- Costi chiari
- Supporto telefonico
La procedura così richiesta potrebbe comportare delle modifiche alle condizioni economiche e tecniche della fornitura (come ad esempio, in alcuni casi, un cambio di contatore). Enel Energia provvederà comunque fin da subito a inviare un preventivo che il Cliente sarà libero di accettare o rifiutare senza alcun vincolo.
Costi variazione di potenza del contatore
Nel preventivo verrà riportata, oltre alla variazione di potenza o tensione richiesta dal Cliente, anche i seguenti costi al netto di IVA:
- I costi della procedura di modifica;
- La quota da riconoscere all’Ente distributore dell’energia;
- La quota relativa al contratto di fornitura con Enel Energia ed eventuali modifiche a esso apportate;
- Una stima dei costi in bolletta per i servizi di rete (ossia il trasporto, la distribuzione dell’energia e la gestione del contatore), per gli oneri generali di sistema e per le accise applicate in base alla potenza del contatore.
Una volta ricevuto il preventivo, il Cliente avrà la possibilità di addebitare il costo in bolletta oppure pagare tramite carta di credito o avviso di pagamento.
A titolo puramente indicativo, riportiamo di seguito i costi come riferiti dall’ARERA per il 2024 (allegato C alla Delibera 630/2023/R/eel):
- 77,49 €/kW relativa alla potenza aggiuntiva, per bassa tensione
- 61,26 €/kW per utenze domestiche per contatori fino a 6 kW
- gratuito per aumento in conseguenza a precedente diminuzione, per ripristinare la potenza precedente
Tempi variazione potenza contatore
Le tempistiche necessarie per la modifica della potenza o tensione del contatore, come comunicato da e-distribuzione, variano dal tipo di lavoro necessario per effettuarla e dalla necessità o meno di un sopralluogo da parte di un tecnico specializzato inviato dall’Ente distributore di energia a livello locale.
Nel caso in cui esso non fosse previsto, la modifica verrà completata entro 5 giorni lavorativi per contatori fino a 6 kW. In caso di contatori superiori ai 6 kW i tempi si allungano fino a un massimo di 15 giorni per bassa tensione o 30 giorni per media tensione.